lunedì 12 settembre 2011

Teoria parte 1.

Oggi voglio mettere in evidenza un aspetto molto importante che talvolta viene tralasciato e a cui non viene data la dovuta attenzione. Questo aspetto riguarda l'"Armonizzazione di una scala". Per Armonizzazione si intende il sovrapporre delle note, che saranno suonate simultaneamente, al fine di creare una sonorità.Questo aspetto contraddistingue l'armonia dalla melodia, secondo cui le note sono suonate in sequenza e con intervallo temporale e di durata ben definiti.

Dopo questa breve introduzione, vi spiegherò brevemente in che modo armonizzare una scala, in particolare mi riferirò all'armonizzazione della scala maggiore di DO, ma questa regola si potrà applicare anche ad altre note e di conseguenza ad altre tonalità.

Prendiamo come riferimento la scala maggiore di DO, otterremo la seguente sequenza di note (utilizzo la nomenclatura americana):

[C] [D] [E] [F] [G] [A] [B] [C]
1°    2°     3°   4°    5°     6°    7°   8°
T     T     ST     T    T     T      ST

Per chiarezza riporto anche la scala minore di DO che otteniamo modificando gli intervalli tra i gradi della scala:

[C] [D] [Eb] [F] [G] [Ab] [Bb] [C]
 1°     2°      3°     4°    5°     6°       7°    8°
T      ST    T       T     ST       T        T

Dove:
  • T: Tono;
  • ST: Semi tono.
A questo punto, prendendo come riferimento la scala maggiore di Do, l'armonizzazione della scala, consiste nella sovrapposizione di una sequenza di terze maggiori:

Grado
Scala
3° Grado
5° Grado
7° Grado
Accordo armonizzato risultante
C
E
G
B
C Maj7
D
F
A
C
D Min7 
E
G
B
D
E Min7
F
A
C
E
F Maj7
G
B
D
F
G 7
A
C
E
G
 A Min7
B
D
F
A
 B Min7/b5


Dalla tabella potete notare che, per ogni scala, l'accordo risultante viene determinato analizzando il 3°, 5° e 7° grado della relativa scala maggiore.
Per quanto riguarda la scala di C, i gradi, come potete notare, sono tutti maggiori, in quanto i 3° 5° e 7° grado coincidono con quelli della scala maggiore.
Analogamente, per le altre la cosa cambia, infatti, prendendo come riferimento la scala di D, abbiamo che:
  • Il 3° grado della scala maggiore di D è il F#, per cui F risulta mezzo tono sotto il F#, questo determina il modo minore dell'accordo.
  • Il 5° grado della scala maggiore di D è A, per cui risulta inalterato e quindi maggiore;
  • il 7° grado della scala maggiore di D è C#, per cui risulta mezzo tono superiore al C, questo indica che il 7° grado è minore (l'accordo quindi diventa Min7).

Analogamente, questo vale anche per l'armonizzazione di una scala minore, che può essere ricostruita a partire dal 6° grado della relativa scala maggiore.

Da notare che:
  • L'accordi Maj7 è composto da: 1° - 3° Maggiore - 5° Giusto - 7° Maggiore;
  • L'accordo Min7 è composto da: 1° - 3° Minore - 5° Giusto - 7° Minore;
  • L'accordo di 7 è composto da: 1° - 3° Maggiore - 5° Giusto - 7° Minore;
  • L'accordo Min7/b5 (Semidiminuito) è composto da: 1° - 3° Minore - 5° Diminuito - 7° Minore.


Buono studio!

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